SBIANCAMENTI DENTALI

In natura non esistono denti bianchi. Come il colore dei capelli o della pelle, il colore dei denti è personale ed ereditario; non è dovuto allo smalto, che in realtà è quasi trasparente, ma al colore della dentina sottostante.

sbiancamenti dentali Come le altre parti del corpo umano, anche i denti sono soggetti al processo dell'invecchiamento. Tale processo, nel caso dei denti, comporta l'aumento dei cromogeni (particelle colorate) contentute nella dentina e nello smalto oltre ad un modesto assottigliamento dello smalto stesso a causa del logorio naturale.

 

sbiancamenti dentali L'assorbimento della luce da parte dei cromogeni fa apparire i denti più gialli, mentre l'assottigliamento dello smalto fa trasparire maggiormente il colore degli strati sottostanti che sono naturalmente più scuri.

 

 

sbiancamenti dentali La moderna odontoiatria cosmetica cerca di riportare il colore dei denti al bianco ed alla luminosità naturali; in realtà si può anche arrivare ad ottenere un bianco non proprio naturale, privo di qualsiasi sfumatura di colore, quasi porcellanato.

 

In ogni caso tutto avviene in modo molto naturale e la comparsa, peraltro temporanea, di effetti indesiderati avviene con percentuali davvero basse.

Bisogna tener presente che:

Il bleaching (o sbiancamento), è uno dei migliori metodi per ritrovare il naturale colore dei denti. Questo metodo prevede l'utilizzo da parte del dentista di gel sbiancanti contenenti concentrazioni varie di perossido di carbammide, una sostanza che a contatto con la superficie dentale libera ossigeno e di conseguenza ossida le sostanze colorate, eliminandole.

Le procedure di sbiancamento dei denti possono essere effettuate dal dentista, in studio, in più sedute oppure dal paziente stesso che inserisce il gel in apposite mascherine fornite dal dentista e le indossa per tutta la notte o solo per qualche ora al giorno a seconda della concentrazione della sostanza attiva.